1. Lo storico delle attività pratiche, e della civiltà in generale, non può non rimanere colpito dai cambiamenti intervenuti in tutti i campi della tecnica tra la fine del XIV e il successivo secolo XV, quando si passa da una tecnica appena distinguibile dagli accorgimenti degli empirici ritrovati nelle attività pratiche, e con tutta l’improvvisazione e l’inconsapevolezza di queste, a una vera e propria tecnologia, un insieme di conoscenze sistematiche creato ed elaborato dal pensiero e difficilmente dissociabile dalle altre attività umane. (Continua…)